I Predatori steccano in chiusura. Primo sorriso per i Blue Storms

Serie A2 LENAF

Blue Storms – Predatori 22-14
(14-0, 0-7, 0-3, 8-0)

1 quarto
 6-0 Robustellini, Blue Storms, touchdown su ritorno di intercetto di 38 yards;
12-0 Fantinelli, Blue Storms, touchdown su corsa di 1 yd;
14-0 Fantinelli, Blue Storms, trasformazione su azione.

2 quarto
14-6 Malabruzzi, Predatori, touchdown su passaggio di Viotti di 23 yards;
14-7 Malabruzzi, Predatori, calcio di trasformazione.

3 quarto
14-10 Malabruzzi, Predatori, Field Goal 18 yards.

4 quarto
20-10 Fantinelli, Blue Storms, touchdown su corsa di 1 yd;
22-10 Capettini, Blue Storms, trasformazione su azione.

 I Predatori non chiudono il bellezza il campionato, tornano dall’ultima trasferta della stagione, giocata a Castellanza contro i Blue Storms Gorla, con l’ennesima sconfitta al passivo e chiudono il campionato con un record di 2 vinte e 6 perse. I Blue Storms si vendicano della sconfitta patita all’andata e cancellano lo 0 dalla casella delle vittorie. La partita inizia subito in salita per i liguri che subiscono dopo pochissimo il primo touchdown per mano di Robustellini che intercetta un pallone lanciato dal quarterback tigullino Viotti intenzionalmente per Malabruzzi. Il difensore lombardo si trova sulla traettoria e non può far altro che riportare il pallone in end zone per il vantaggio di casa. Sul successivo possesso di palla ligure un fumble consegna il pallone nuovamente ai padroni di casa sulla linea di 1 yard e con 4 tentativi a disposizione l’attacco dei Blue Storms non si fa pregare per segnare: ci pensa Fantinelli che poi realizza anche i due punti successivi. Se la difesa dei Predatori tutto sommato regge agli urti dei lombardi, l’attacco degli arancioni decimato dagli infortuni stenta sempre più a concretizzare qualcosa di  offensivo, anche se sabato sera qualche sprazzo di buon gioco si è visto. Viotti ha lanciato sia su Malabruzzi sia su Cendach e tra i runner Rossi e Orozco hanno tentato di conquistare più yards possibile. E nel secondo periodo i Predatori si fanno sotto, segnando un touchdown su ricezione di Malabruzzi che agguanta il pallone lottando proprio con Robustellini, che stavolta non intercetta, e varcando la linea di meta dopo una ventina di yards. Malabruzzi che centra i pali per il calcio di trasformazione e squadre che vanno al riposo sul 14 a 7 per i Blue Storms. La partita è ancora apertissima. Nel terzo periodo la difesa ligure imbriglia l’attacco lombardo, e un sack sul quarterback messo a segno dal duo Angone-Zanella causa un fumble prontamente ricoperto dai Predatori i quali, una volta raggiunta la “distanza di tiro”, si affidano al piede di Malabruzzi per il Field Goal del 14 a 10 che riapre la partita. Nell’ultimo periodo i Blue Storms segnano ancora con Fantinelli (trasformato da 2 punti da Capettini) e si portano a “distanza di sicurezza”. Un fumble della squadra di casa dà ai Predatori l’illusione del possibile recupero, ma nel finale un intercetto di Fantinelli (stavolta schierato safety) vanifica ogni ulteriore speranza ligure. Questo campionato costellato di infortuni non risparmia nemmeno l’ultima giornata: a “rinfoltire” la lista si aggiungono  Paolo Taccone (ginocchio sinistro), Claudio Costa (spalla sinistra) Andrea Ragazzoni (costole), Riccardo Benaglia (polpaccio destro), Samuele Viotti (braccio destro) e Alessandro Bacigalupo (polso destro). Chiusa la parentesi infermieristica adesso le buone notizie potranno arrivare dai sei Predatori che oggi partecipano alle selezioni per la Nazionale in corso di svolgimento a Cernusco, ospiti dei Daemons. Gli atleti impegnati “in azzurro” sono Glauco Fantoni, Enrico Reglioni, Giovanni Zanella, Alebrto Malbruzzi, Andrea Parri, Samuele Viotti e Andrea Angone.