La sfida tra Cincinnati Bengals e Cleveland Browns è ormai da anni una classica tra “deluse”, due squadre che in pratica non solo faticano ad andare ai playoff, ma negli ultimi anni si sono mangiate vagonate di ottime scelte nei draft, per poi non riuscire comunque a mettere in campo un team competitivo.
Al Cleveland Stadium stanotte ci saranno due team però pieni di talento, anche se troppo orientato alle skill positions offensive, e molto lacunoso nelle rispettive linee d’attacco, complici anche gli infortuni, e di conseguenza avremo due squadre tecnicamente fragili, che potrebbero non essere in grado di esprimere tutto il loro potenziale offensivo.
I Bengals si presenteranno con due assenze molto importanti, i due defensive tackle Geno Atkins e Mike Daniels fuori gioco entrambi per infortunio, e questo sarà un invito a nozze per l’impiego intensivo dei go-to guys dei Browns, Nick Chubb e Kareem Hunt, la coppia di running backs più devastante della NFL, almeno sulla carta.
Per i Browns invece le assenze pesanti saranno nella secondaria, perchè mancheranno i due cornerback titolari, Greedy Williams e Kevin Johnson, e questo potrebbe essere il lasciapassare per Joe Burrow per un gioco aereo intensivo sui suoi target migliori, AJ Green e Tyler Boyd.
In entrabi i casi tutto dipenderà dalle prestazioni delle rispettive linee d’attacco, compito sulla carta più arduo per Cincinnati, anche se sotto sotto il front seven dei Browns visto a Baltimore non ha impressionato (ma del resto… contro i Ravens, non è facile impressionare), mentre Cleveland, che già nel match precedente ha visto la propria offensive line dare un ottimo contributo al running game, avrà la fortuna di trovarsi di fronte una defensive line priva di due giocatori chiave, ma anche li… chi conosceva prima di lunedì il running back Benny Snell degli Steelers (a parte la sua famiglia ovviamente)?
Nessuno probabilmente, quindi mai dire mai, a volte le seconde linee non sono poi così distanti dai titolari.
Burrow, linea permettendo, sulla carta ha la possibilità di bombardare pesantemente la secondaria dei Browns, ma per poterlo fare, avrà bisogno del miglior Joe Mixon della stagione, in modo da poter alleggerire il carico del gioco aereo, mentre il suo dirimpettaio, Baker Mayfield, in linea del tutto teorica dovrebbe poter contare su uno sbilanciamento a favore del running game, cosa che gli consentirebbe di centellinare i lanci rendendoli letali.
Pronostico personalmente tutto a favore dei Browns, e non solo per gli infortuni, ma anche per l’esperienza in cabina di regia, dove Mayfield ha già imparato ad adattarsi ai ritmi NFL, mentre Burrow, almeno quello visto contro i Chargers la settimana scorsa, deve ancora farsi le ossa (ovviamente), stante il fatto che sul suo livello qualitativo non ci sono comunque dubbi.
Cleveland quindi favorita nella classica “Battaglia dell’Ohio” con un margine di 7-10 punti su Cincinnati.