Sesta giornata IFL

Il campionato riprende a pieno regime dopo la giornata “slim” della scorsa settimana a causa degli impegni di coppa dei team IFL. Siamo di fatto al giro di boa e ogni risultato d’ora innanzi sarà sempre più pesante. Al momento, in prospettiva playoff, fuori dai primi quattro posti della classifica ci sono le due finaliste dello scorso anno Giants e Marines. Ma c’è ancora margine di manovra, anche se gli spazi si fanno sempre più
stretti. Gli Hogs, dopo una stagione positiva lo scorso anno all’esordio in IFL, confermano il valore di un team che può certamente avere alte aspirazioni. Meglio di un anno fa, in questo periodo del campionato, anche Lions ed Elephants. I Panthers sono in vetta, con una leadership affermata dalle zero sconfitte e dal buon gioco. Ma come tutti sanno la cima della classifica è un posto che scotta e conservare il primato è l’ennesima sfida in questo campionato che sta regalando grandi soddisfazioni.

• sabato 24-aprile-2010 ore 15:00 ELEPHANTS Catania vs DOLPHINS
Ancona – a Catania, stadio CUS
• sabato 24-aprile-2010 ore 18:00 RHINOS Milano vs LIONS Bergamo – a
Milano, Stadio Vigorelli
• sabato 24-aprile-2010 ore 20:00 HOGS Reggio Emilia vs MARINES Lazio –
a Scandiano, stadioTorelli
• domenica 25-aprile-2010 ore 15:00 PANTHERS Parma vs WARRIORS
Bologna – a Parma, stadio XXV aprile

Il week end del football IFL inizia sabato alle 15 a Catania con gli Elephants padroni di casa impegnati contro i Dolphins Ancona. Entrambi i team hanno già giocato 3 match, 2 le vittorie di Catania, 0 quelle di Ancona. Sulla carta i siciliani sembrano favoriti, sono reduci da un turno di riposo e giocano tra le mura amiche. Gli Elephants detengono al momento i record IFL nello scoring offense (47,3 Avg/G) e nel total offense (441,3
Avg/G). Una squadra fortemente votata all’attacco, soprattutto sul gioco aereo, ma una squadra che ancora subisce molto in difesa con una media di 42,3 punti subiti ogni match. Ancona ha un attacco che viaggia con la stessa filosofia siciliana (8 volte su 10 lasquadra sceglie il passing game), ma, statistiche alla mano, le performance sono nettamente inferiori con una media punti di 26,3 per gara. Insomma se Ancona vuole
strappare la prima vittoria stagionale dovrà fare un’ottima prestazione in difesa cercando di fermare il più possibile i missili lanciati da Kovalcheck. Un’altra sconfitta per i Dolphins potrebbe pregiudicare ogni aspirazione alla corsa playoff.

Al Vigorelli alle 18 c’è un’altra partita delicata nel panorama degli equilibri di campionato. I Rhinos, reduci dalla prima vittoria stagionale, la scorsa settimana contro i Warriors incontrano i Lions Bergamo, che ritornano in azione dopo la pesante sconfitta nella gara di coppa contro gli Elancourt Templiers. Due osservati speciali nel match. Sul fronte milanese c’è Jason Butler, che potrebbe mettere in serie difficoltà la difesa
bergamasca e i suoi linebacker; sul fronte orobico c’è il qb Van Pelt, infortunatosi dopo la gara contro i francesi: le sue condizioni fisiche sono uno dei nodi cruciali del match. Le modalità di approccio al gioco sono diverse tra Rhinos e Bergamo. I padroni di casa puntano molto sulle corse 509 yds guadagnate rispetto alle 228 mosse su pass, Bergamo ha un play book meno sbilanciato, anche il sessanta percento delle azioni avviene su pass. Quindi, due filosofie a confronto. Da segnalare che i Rhinos saranno in campo con l’adesivo n.7 applicato sugli elmetti in ricordo di Dylan Meier (era il suo numero di maglia) e prima del calcio d’inizio verrà osservato un minuto di silenzio per la tragica scomparsa dell’ex quarterback di Milano.

Spetta a Hogs Reggio Emilia-Marines Lazio il ruolo del saturday night match. Uno scontro diretto nella corsa ai play off. Entrambe le squadre sanno quanto sarebbe importante vincere per le rispettive aspirazioni di fine stagione. Gli Hogs, con la quarta vittoria, potrebbero assicurarsi una buona fetta di accesso ai play off e quella di sabato è la prova del nove. Infatti l’unica sconfitta rimediata finora dai reggiani è stata contro il team che guida la classifica e le vittorie conseguite sono state contro le squadre che al momento sono nella parte bassa del tabellone: il valore dei granata è, quindi, tutto da dimostrare. Sul fronte opposto, una vittoria per i Marines (2 vittorie e 2 sconfitte finora) significherebbe raggiungere in classifica proprio i reggiani, sorpassarli sul fronte dello scontro diretto e ribaltare definitivamente un campionato iniziato con qualche errore di troppo, ma ben raddrizzato in corso d’opera. Le statistiche presentano un attacco reggiano che macina yards: 1717 quelle già corse dal team e con Mittasch che guida le statistiche individuali con 10 td e 632 yds. Dall’altro lato i Marines cercheranno di proporre il loro gioco di lanci con Vogelbach in regia a distribuire pass su Morton autore già di 7 td , ma anche su Polidori che insieme al WR americano sarà una bella spina nel fianco del backfield Hogs. Retrovie reggiane non più solo nelle mani di Caccialupi e Gavesi, ma guidate dall’ultimo acquisto Simmons che nelle due precedenti partite non ha ancora avuto modo di esprimersi, pur essendo già stato autore di un intercetto su Pentello. La differenza potrebbe arrivare quindi dalle difese, anche qui i reggiani sembrano favoriti dalle statistiche che guidano con Total Defense e soli 13 td subiti. Tutto da vedere lo scontro tra Tuckpeh e Canetti in testa al numero di sack fatti. E’ questo, quindi, il match clou della 6.a giornata.

Derby emiliano tra Panthers Parma e Warriors Bologna che si scontrano domenica al XXV aprile di Parma. Parma guarda dall’alto del primato in classifica i suoi avversari ancora a secco di vittorie e torna in campo dopo un periodo di stop più o meno forzato (partita di Efaf cup annullata la scorsa settimana per chiusura degli aeroporti). La sosta forzata ha permesso a coach Papoccia di recuperare quasi tutti gli infortunati a partire dai due americani McIntyre e Hay e quindi la squadra può presentarsi praticamente al completo. I Warriors arriveranno a Parma con il coltello tra i denti. E una vittoria contro i primi in classifica sarebbe un colpaccio in grado di risollevare non tanto il campionato, quando il morale del team. Bologna può contare su un gruppo di ricevitori da far invidia a chiunque, ma, come già accennato in passato, deve fare ancora un salto di qualità sull’approccio alla partita. La difesa bolognese può far meglio: ben 1554 yds cedute agli attacchi avversari e 158 punti subiti. Ma sembra meglio attrezzata sui lanci rispetto alle corse (942 yds guadagnate dagli avversari). E Parma viaggia soprattutto su pass 943 yds su 1211 di quelle totali macinate in attacco. Molto dipenderà dalla concentrazione dei ducali. Lo scorso anno i cali di tensione sono costati cari ai Panthers e dare un peso sbagliato a questo match potrebbe costare troppo.

Fonte: Italian Football League