Dopo tre giornate di regular season una cosa sicura possiamo dirla, questo campionato 2018 per ora non ha un padrone.
Non lasciatevi ingannare dai record immacolati di Dolphins, Chiefs e Rams, perchè tutte e tre hanno incontrato squadre che stanno veleggiando in “zona retrocessione”, quindi il 3-0 è un buon punto di partenza, ma non è un arrivo a destinazione.
Certo Mahomes (Chiefs) sta facendo i numeri, e che numeri, Tannehill è tornato a dirigere i Dolphins e la squadra ha acquisito sicurezza (più in difesa per la verità, e non per merito di Tannehill, o non solo almeno), e i Rams sono comunque una papabile pretendente al trono già dalla preseason, ma prima aspettiamo dei test più probanti.
La terza giornata va in archivio comunque con interessanti capovolgimenti di gerarchie, come la prima vittoria dei Browns in campionato, che arriva dopo 18 sconfitte e 1 pareggio, esattamente a 1 anno, 8 mesi e 20 giorni dall’ultima vittoria (campionato 2016), oppure la vittoria dei Bills, che per tutti ormai erano la peggior squadra della stagione, ma a Minneapolis hanno strapazzato i Vikings, che invece erano considerati una delle top 10.
E poi come dimenticare la seconda sconfitta consecutiva dei Patriots? Una sconfitta contro Detroit fotocopia di quella della settimana precedente contro Jacksonville, netta, meritata, dove una volta subito il vantaggio avversario, non sono stati più capaci di recuperare. I Patriots ci hanno sempre abituato a ben altro.
E vogliamo parlare di Green Bay? Orfana di Aaron Rodgers subisce una netta sconfitta da parte dei Redskins. Ah no… Aaron Rodgers era in campo. Come giustificare quindi una sconfitta così netta 31-17 contro una squadra che era considerata da metà classifica?
Tra le altre “sorprese” di giornata potremmo poi aggiungere la sconfitta dei Jaguars (9-6 dai Titans) in una partita dominata forse troppo dalle difese. E pensare che solo la settimana prima Jacksonville aveva violentemente martellato New England con il suo gioco aereo, mentre Tennessee veniva da una vittoria risicata contro gli ultimi della AFC South, quegli Houston Texans che non vogliono decollare.
Il Monday Night tra Pittsburgh e Tampa Bay invece ci ha divertito, ma anche qui la vittoria è arrivata dalla squadra che meno sembrava in grado di ottenerla, e principalmente perchè i Buccaneers in pochi minuti hanno combinato un disastro via l’altro, eppure a momenti la rimettono in bolla.
Tutto questo ci fa pensare che il campionato 2018 sia, almeno per ora, quantomai equilibrato, aperto a qualsiasi esito, e non ci stupirebbe vedere Browns o Bills ai playoff a questo punto.
La prossima giornata ci offre comunque gare interessanti, gare da “prova del 9”, come Miami @ New England, dove una vittoria dei delfini potrebbe veramente gettare i Patriots in una crisi nera, e lanciare la squadra della Florida vero una consacrazione da big, ma anche l’incontro al Soldier Field tra Bears e Buccaneers sarà importantissimo, da un lato per i padroni di casa, che dopo un inizio così così, dovranno dimostrare di saper fare il salto di qualità, e per Tampa perchè una sconfitta butterebbe alle ortiche il grande esordio fatto in barba a tutti i pronostici.
Altri match da tenere d’occhio saranno Minnesota @ LA Rams, perchè finalmente per i Rams si inizierà a fare sul serio, e Kansas City @ Denver, dove Mahomes si troverà davanti una difesa un po’ più abbottonata di quelle incontrate fino ad ora.
Da non perdere poi i testacoda del momento, se così possiamo chiamarli. I Browns faranno visita ai Raiders, riuscirà Mayfield a mantenere la rotta? O i Raiders riusciranno a togliere lo zero dalla casella delle vittorie?
A Green Bay i Packers ospiteranno i Bills, due squadre abituate al freddo (anche se per ora…solo sole), come andrà? Altra sorpresa o Buffalo tornerà nel suo loculo?