Inutile nascondersi, dopo 9 giornate di campionato non si può far finta di niente, e non si può tirare in ballo la scaramanzia. I Philadelphia Eagles sono attualmente il team più completo e attrezzato per puntare al Super Bowl, e questo è un dato di fatto.
La partita contro Denver è scivolata via come un allenamento, e Carson Wentz non era nemmeno nella sua giornata migliore, figuriamoci. Ai Broncos non è servito riportare in maglia blu-arancio il quarterback Brock Osweiler, dopo un anno ai Texans, troppo forte la difesa degli Eagles, vera protagonista dell’incontro.
dopo 9 giornate di campionato non si può far finta di niente, e non si può tirare in ballo la scaramanzia. I Philadelphia Eagles sono attualmente il team più completo
Ma chi potrà ostacolare Phila? Beh, intanto nessuno per la prossima domenica, perchè gli Eagles saranno di riposo, però già al turno successivo (week 11 il 19 novembre) ci sarà un top match da non perdere assolutamente, ovvero quello che li vedrà di fronte ai rinati (sembra) Dallas Cowboys, che se la giocheranno sul terreno amico dell’AT&T Stadium.
Prescott ed Elliott hanno dimostrato contro i Chiefs di essere tornati nella forma ottimale, ma quello che ancora fa traballare Dallas è la difesa, e comunque i Cowboys prima di vedersela con gli Eagles, per il dominio della NFC East, dovranno liquidare la pratica Falcons, ormai quasi fuori dalla corsa playoff, non tanto per il record di 4-4 quanto per l’aver perso anche domenica uno scontro diretto della NFC South contro i Carolina Panthers (6-3).
Sempre per restare nella NFC, parlando di pretendenti al Super Bowl, non si possono non citare Rams, Vikings e Saints, un trittico a 6-2 che ha dell’incredibile, se non altro perchè, almeno nel caso di Vikings e, soprattutto, Saints, dopo un mese di campionato nessuno avrebbe puntato un centesimo sull’avere una possibilità per i playoff.
Mentre il cammino dei Rams è stato più regolare, i Vikings dopo una partenza incerta hanno infilato 4 vittorie di fila, ma a sorprendere sono i Saints, scialbi e dati per spacciati dopo due giornate, hanno poi realizzato 6 vittorie di fila… una prestazione che farebbe impallidire persino la quotazione del Bitcoin.
Tutto sommato però a parte i Rams (ma senza troppa enfasi), Vikings e Saints non sembrano attrezzate per competere con Eagles e Cowboys, in questo momento.
Nella AFC il discorso è più o meno simile, ad oggi solo i Patriots sembrano in grado di poter arrivare fino in fondo (salute di Brady permettendo), seguiti dagli Steelers, che però pur condividendo il record di 6-2, sembrano un bel gradino sotto ai Pats, e dai Chiefs, che però dopo la partenza splendida (5-0), si sono infognati perdendo 3 delle ultime 4 partite.
Outsider ma con poche speranze di arrivare in fondo ci sono anche Jaguars, Titans e Bills, mentre nonostante la vittoria nel Sunday Night, non sembrano assolutamente una squadra da playoff gli Oakland Raiders, che senza i calci di Tavecchio oggi sarebbero forse a 2-7, invece che a 4-5.
Proprio Tavecchio sarebbe una delle due pedine mancanti per completare il “real quadro” degli Eagles. Il kicker italiano infatti, fino ad ora non ha sbagliato un colpo (anzi a dire il vero si, ma è uno dei migliori kicker di questa stagione in assoluto), e agli Eagles farebbe comodo.
E l’altra?
Diciamo che se si vuole fare la barba al palo, forse un quarterback più costante nel rendimento potrebbe dare quel boost in più agli Eagles per puntare veramente a vincere l’anello. Non che Wentz non sia all’altezza, tutt’altro, ma ultimamente è sembrato troppo sicuro e poco accurato nei passaggi, con una percentuale di completi in leggero calo.
E chi mettere? Beh, a meno di colpi clamorosi, non c’è in questo momento un quarterback “a spasso” che possa panchinare Wentz.
Copertina della settimana sulla nostra pagina facebook dedicata al micidiale Adrian Peterson, che con 159 yards in 37 (si TRENTASETTE) corse, trascina i suoi Cardinals alla vittoria (non scontata) sui San Francisco 49ers, mentre la foto del giorno nell’articolo è per il defensive back Rodney McLeod, autore di uno dei due intercetti degli Eagles contro i Broncos, e pedina di una difesa davvero mostruosa.
Mostruosa come il boato del pubblico di Philadephia, roba da brividi, roba da vero 12° uomo in campo, Seattle docet.