I Philadelphia Eagles battono i Carolina Panthers per 28-23 nel thursday night, con Carson Wentz che vince a mani basse il confronto con Cam Newton, su cui pesano come macigni i 3 intercetti lanciati, oltre ad un’accuratezza nei lanci lunghi che ha lasciato a desiderare.
Avevamo detto che per vincere Philadelphia avrebbe dovuto arginare il gioco aereo di Newton e così è stato, la secondaria degli Eagles ha coperto in modo eccellente i wide out dei Panthers costringendo più volte il quarterback avversario a prendersi troppo tempo (rischiando il sack) o a lanciare in emergenza, subendo 3 intercetti che potevano essere almeno il doppio.
Jordan Hicks ha guidato una difesa impenetrabile, dosando tra pass rush e wait & read, un mix che ha consentito agli Eagles di mantenere il predominio in trincea, bloccando del tutto il gioco di corsa (McCaffrey, Samuel, Whittaker e Stuart hanno collezionato 9 yards in tutto), e costringendo Newton stesso a fare da running back (71 yards per lui) alla bisogna.
Dall’altra parte della barricata Carson Wentz ha giocato una partita quasi perfetta, macchiata solo da un fumble perso su un blitz del veterano Julius Peppers, che però non ha avuto conseguenze. Il tabellino del quarterback di Philadephia recita 16 su 30 per 222 yards e 3 touchdown pass, non male considerando che se c’è un reparto che ha avuto una prestazione mediocre è stata proprio la linea offensiva sulla pass protection. Wentz ha subito solo 3 sack, che potevano essere molti di più se non avesse spesso forzato dei lanci (da cui sono scaturiti la maggior parte degli incompleti). Ottima anche la prestazione di LeGarrette Blount, il running back ex Patriots ha corso per 67 yards in 14 portate, non sono numeri da circo ma sono stati sufficienti a chiudere una manciata di primi down e ad alleggerire la pressione su Wentz, cosa per per esempio è mancata del tutto ai Panthers.
Un thursday night che comunque non tradisce le attese, la partita come ormai di consueto, rimane in bilico fino a un minuto dalla fine del quarto periodo di gioco, quando Cam Newton forza un 4 & 1 su McCaffrey (sulle 48 di Philadelphia) che chiude definitivamente i giochi.
Diciamo che se nelle previsioni ci si aspettava una partita dal punteggio molto più alto, ci siamo goduti un match dove le difese hanno rubato la scena spesso e volentieri agli attacchi avversari, e i dati lo confermano, perchè l’efficenza sui terzi down è stata bassissima per entrambi i team (35% per Philadelphia e addirittura 25% per Carolina), e anche il total yards è stato al di sotto delle previsioni (310 Philadelphia e 305 Carolina).
Philadelphia con questa vittoria vola a 5-1 consolidando la sua leadership nella NFC East, mentre Carolina nonostante la sconfitta rimane con un record positivo (4-2) che in questo momento le consente comunque di rimanere nella parte alta della NFC South, con i soli Atlanta Falcons (3-1) in grado di staccarli in caso di vittoria.