- DAZEROADIECI Week in Review: Settimana 11
- Seconda W consecutiva: recap di Miami Dolphins vs Las Vegas Raiders
- DAZEROADIECI Week in Review: Settimana 10
- Vittoria in Prime Time, finalmente: recap di LA Rams vs Miami Dolphins
- DAZEROADIECI Week in Review: Settimana 9
- Sconfitti allo scadere, di nuovo: recap di Miami Dolphins@Buffalo Bills
- DAZEROADIECI Week in Review: Settimana 8
- Almeno ci siamo divertiti! Recap di Dolphins vs Cardinals
- DAZEROADIECI Week in Review: Settimana 7
- Sempre troppo poco: recap di Miami Dolphins vs Indianapolis Colts
Prima Divisione: ai Rhinos il derby, ai Lions la prima gioia
Il campionato di Prima Divisione prende forma, i Rhinos vincono il derby e comandano con i Giants, i Lions vincono e lasciano l’ultimo posto.
La quarta giornata di campionato della Prima Divisione inizia a creare le prime spaccature, tanto in cima quanto in coda alla classifica. In testa infatti i Rhinos vincono il derby e distanziano i Seamen, sorpassati anche dai Giants vittoriosi a Roma sui Grizzlies, mentre in coda vincono i Lions, e l’ultimo posto viene consegnato ai Guelfi, sconfitti in casa dai Panthers. A metà classifica ora si è creato affollamento, anche per la vittoria dei Dolphins sui Marines, con un pass di Kasdorf proprio nei secondi finali della gara.
In testa a punteggio pieno rimangono quindi solo due squadre, i Rhinos Milano, che nel derby hanno imposto il loro gioco ai Seamen, rimontando lo svantaggio iniziale arrivato con il touchdown di Zahradka, e i Giants Bolzano, corsari a Roma, dove si sono imposti con un netto 28-7 sui Grizzlies, come da pronostico.
La partita di Milano però, seppur non può essere definita una sentenza, deve far scattare un campanello d’allarme nei Seamen. Primo perchè l’attacco si è dimostrato inefficace sulle corse e molto debole sui passaggi, infatti con la pressione su Zahradka è venuta meno l’intesa tra i due import, e Reece dopo alcune ricezioni da urlo, non ha potuto far altro che vagare a vuoto. Secondo perchè i Rhinos, seppur senza l’oriundo Ricciardulli, hanno seminato il terrore coi giochi di corsa, e proprio la mancanza del running back MVP dello scorso Italian Bowl, ha liberato la vena creativa di Pryor, che è tornato a sfruttare molto di più la option, involandosi più volte tra le maglie della difesa avversaria. Un Pryor che fa felici i tifosi nero-arancio e li ripaga con 4 touchdown su corsa, implac(c)abile!
I Rhinos non devono comunque pensare di aver già vinto, perchè il campionato è ancora all’inizio, e i Seamen avevano già dimostrato nel 2014, ai Panthers Parma, come si poteva rivoluzionare una squadra in tre mesi e portarla al titolo. Tuttavia per l’armata di Ault un po’ di serenità è stata guadagnata, perchè dopo la prestazione così-così in quel di Parma, da parte dell’attacco guidato da Pryor, nel derby la squadra ha girato alla perfezione. La “solita” difesa impenetrabile in tutti i reparti infatti ha diviso il carico con un attacco che ha veramente fatto quello che ha voluto, in special modo sulle corse, facendo macinare yards a Querzola, Cira e Gogat, e anche lo special team sembra tutt’altra cosa rispetto allo scorso anno. Se c’è da trovare un difetto a questa squadra è la tendenza alle penalità (principalmente holding), perchè regalare oltre 100 yards a partita agli avversari può diventare un problema.
A contendere il trono immacolato, ci sono gli altri finalisti dell’Italian Bowl 2016, i Giants Bolzano, quelli che “vanno in campo in 25“, un modo di dire per etichettare la squadra che, nonostante abbia come caratteristica un roster più risicato rispetto alla media, ha come marchio di fabbrica un dna vincente. I bolzanini infatti non mollano mai, e anche se nelle ultime uscite pare che abbiano faticato più del necessario, sono li in testa con la miglior differenza punti, ad attendere la rivincita contro i rinoceronti, la cui “anteprima” la potremo vedere a Bolzano a fine aprile.
Restando nei piani alti, ritroviamo i Panthers Parma, che dopo la battuta d’arresto contro i Rhinos sono tornati a vincere, e questa volta con grande spettacolo, anche se il 44-14 in casa dei Guelfi è figlio anche di troppi errori dei fiorentini, ai quali servirebbe una registrata nello special team, davvero pessimo in questa partita. Parma comunque che ringrazia e ritrova con un’ottima prestazione Malpeli Avalli, vero mattatore della giornata.
Sempre restando nella parte nobile della classifica, quella che da l’accesso ai playoff, troviamo l’altro big match di giornata, quello tra i Dolphins Ancona e i Marines Lazio, le due ex regine del girone sud. Partita assolutamente piacevole e ricca di colpi di scena, che cambia padrone solo alla fine, a 40 secondi dal termine, con una bomba di Kasdorf per Marchini che vale il sorpasso definitivo per il 32-27 finale. Una partita in cui Ancona dopo essersi fatta raggiungere due volte nel punteggio, arrancava e si affidava ai field goal nel momento di blackout del proprio backfield offensivo, per poi dare la prima zampata (quella del momentaneo 26-19) a cui i Marines rispondevano con la prodezza (o l’incoscienza?) di coach Hakala che, dopo il touchdown del 26-25, decideva di andare per i 2 punti, e li trovava con Michitti per il 26-27 che ribaltava il punteggio per l’ennesima volta, a pochi minuti dal termine. Il resto è già stato raccontato: missile terra aria di Kasdorf per Marchini e Ancona che porta a casa la seconda vittoria in campionato dopo il doppio ko subito a Milano nelle due settimane precedenti.
Chiudiamo la review della 4° giornata con la prima vittoria stagionale dei Lions Bergamo, che si tolgono dal fondo della classifica e ritrovano il sorriso, dopo una bella gara combattuta ad armi pari con i Giaguari Torino (privi del quarterback americano), che nonostante la buona prova di Andrea Morelli (2 td pass per lui), non riescono nel “second effort” finale, quando i Lions, prima vanno in vantaggio proprio grazie ad un intercetto su Morelli riportato in endzone, e poi nel drive finale, un altro intercetto dei Lions mette la parola fine ad una partita che, alla pari di quella di Ancona, ha visto più volte cambiare padrone.
La classifica dice che inizia ad esserci affollamento per la corsa playoff, i Lions con questa vittoria tengono accesa la speranza, anche se il gap con Giaguari e Dolphins è di 2 partite. Al momento comunque, dalla 4° alla 9° posizione, tutto può succedere!
Risultati della 4ª giornata di Prima Divisione 2017
Dolphins Ancona 32, Marines Lazio 27
Grizzlies Roma 7, Giants Bolzano 28
Guelfi Firenze 14, Panthers Parma 44
Lions Bergamo 29, Giaguari Torino 21
Rhinos Milano 26, Seamen Milano 10
Classifica Prima Divisione 2017
POS | TEAM | W | L | PF | PS | Diff | % |
1° | Giants Bolzano | 3 | 0 | 79 | 23 | 56 | 1.000 |
2° | Rhinos Milano |
3 | 0 | 82 | 32 | 50 | 1.000 |
3° | Seamen Milano |
3 | 1 | 141 | 61 | 80 | 0.750 |
4° | Panthers Parma |
2 | 1 | 62 | 37 | 25 | 0.666 |
5° | Marines Lazio |
2 | 1 | 74 | 57 | 17 | 0.666 |
6° | Giaguari Torino |
2 | 2 | 93 | 98 | -5 | 0.500 |
7° | Dolphins Ancona | 2 | 2 | 104 | 131 | -27 | 0.500 |
8° | UTA Pesaro | 1 | 2 | 33 | 44 | -11 | 0.333 |
9° | Lions Bergamo | 1 | 3 | 51 | 96 | -45 | 0.250 |
10° | Grizzlies Roma | 0 | 3 | 33 | 95 | -62 | 0 |
11° | Guelfi Firenze |
0 | 4 | 86 | 164 | -78 | 0 |
Prossimo Turno: Prima Divisione 5ª giornata 2017
1/2 Aprile 2017
Dolphins Ancona – Panthers Parma
Guelfi Firenze – Giants Bolzano
Marines Lazio – Seamen Milano
Rhinos Milano – Giaguari Torino
Photo credit: Claudio Bugatti
Autore: Fabio Gentile
Data di pubblicazione:
POWER RANKINGS
-
NFL 2022 Power Rankings – Week #4
I Miami Dolphins i nuovi leader...
NOTIZIE NFL
-
DAZEROADIECI Week in Review: Settimana 11
DAZEROADIECI ti racconta la Week 11...
-
Week 11: i Saints sconfiggono i Browns 35-14
Ancora una sconfitta per i Browns,...
-
Seconda W consecutiva: recap di Miami Dolphins vs Las Vegas Raiders
I Miami Dolphins vincono di nuovo,...
-
DAZEROADIECI Week in Review: Settimana 10
DAZEROADIECI ti racconta la Week 10...