Dodicesima giornata NFL al Levi’s Stadium si affrontano i San Francisco 49ers e gli Arizona Cardinals che sono in testa alla NFC West.
Inizio partita promettente sul fronte corse per i padroni di casa con il RB di riserva Draughn che si mette in luce con buoni guadagni ma l’attacco non progredisce sulle scelte di passaggio del QB Gabbert ormai in pianta stabile alla guida dei niners dopo che Kaepernick è stato messo nella injury list.
Anche Arizona, squadra in odor di Superbowl per la NFC, nel primo drive non dimostra quanto di buono ha fatto fino a qua.
La prima svolta avviene quando entrano in campo gli special team. Punt ospite e l’ovale viene maltrattato dal ritornatore Ellington e prontamente recuperato dagli uomini di Arizona.
Il momento “ilarità2 della partita durato alcuni minuti ce lo regala la crew arbitrale alle prese sulla decisione se il down successivo ad una corsa fosse il secondo o il terzo…!
Comunque “comiche” a parte, azione successiva e lancio in end zone del QB Palmer per il WR Fitgerald che non riceve costringe i suoi a tentare la trasformazione di un FG. Prontamente riuscita e tabellone sbloccato per gli ospiti.
L’inizio poco incoraggiante del QB di SanFra continua anche verso la fine del primo quarto quando Gabbert si fa intercettare Matthews!! Nonostante questo la difesa di Tomsula sembra essere in partita contro il forte attacco dei cardinals! Inizio del secondo quarto vivace con Palmer alla guida delle operazioni offensive . Palmer lancia in end zone una traiettoria che non trova nessun ricevitore in zona ma il Dback Brock libero e senza pressione si fa sfuggire l’ovale in maniera clamorosa! Pericolo scampato per Arizona e FG realizzato che porta a 6 i punti dei suoi.
Parte centrale del secondo quarto che alterna i possessi delle due squadre. Se per i 49ers non è una novità, la sterilità offensiva dei cardinals sorprende e non poco.
Le squadre si avvicinano ed entrano nel two minutes warning con i ragazzi della baia, di rosso-nero vestiti, con il possesso. Stranamente i lanci di Gabbert riescono a trovare i ricevitori segnatamente il TE McDonald e il WR Boldin che consentono di oltrepassare la metà campo. L’avanzamento prosegue anche grazie ad un coraggioso (ma obbligato) 4° down . Con il FG realizzato dalle 53 yd Dawson apre lo score per SanFra e manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo.
Inizio del terzo quarto scoppiettante in tutti i sensi. Big play per i cardinals: 48 yd ricezione del WR Jo Brown ed ancora lui a completare un terzo down. Possesso ospite sulla linea della yarda.
Inizio di una estenuante e lunga serie di infrazioni difensive. La “sagra delle flag” consente ad Arizona di giocarsi ben 7 down sulla yarda. Alcune penalità giuste e condivisibili, altre meno.
Dopo la serie infinita di flag, finalmente, gli ospiti con una corsa del RB Johnson riescono a varcare la end zone per il loro primo TD di giornata! Il punteggio recita 13 a 3.
La partita cambia ancora grazie a Gabbert. Inizialmente timido e spaurito “il ragazzo” trova la forza di muovere l’attacco. Il primo amplio guadagno degno di nota è il completo per il Te Bell che solo soletto riceve per 48yd. Non esteticamente bello il modo di correre di Bell dopo la ricezione: incredulo e goffo! Draughn corre e riceve ed avvicina la end zone. Lancio successivo di Gabbert per McDonald e ricezione in end zone e partita riaperta sul 13-10.
IL momento positivo per i niners continua grazie alla difesa che ferma l’attacco e consente a Gabbert di tornare quasi subito in campo. I protagonisti sono sempre Draughn e Bell che completano e corrono. San Francisco viene fermata e costretta ad un FG che pareggia la partita a quota 13-13 proprio quando si entra nell’ultimo e decisivo quarto
Ultimo quarto con partita in equilibrio è veramente un qualcosa di inaspettato visti i record ed i roster in campo.
Ma la sagra delle penalità non è finita. Contro i niners viene fischiata giustamente un interferenza su un passaggio al quale si aggiunge anche una condotta non sportiva da parte degli uomini sulla sideline che fanno avanzare gratis Arizona.
Ma la penalità che in pratica decide la partita arriva pochi minuti più tardi. Un terzo tentativo di Arizona si conclude con un sack di Palmer da parte del DE Dial. Immagini chiare e precise: botta forte subita dal QB ma tutto nella legalità senza utilizzo di caschi od altro. La crew pensa bene di lanciare il fazzoletto giallo et voilà altre 15 yd di penalità ed enorme frustrazione da parte dei 49ers! Il drive continua e mangia tanti minuti.
Palmer decide di affidarsi anche alle corse del RB Johnson che fa avanzare gli ospiti, ma è un lancio per Nelson che consegna il match ai cardinals. 34 yd di ricezione e ovale sulla yarda.
La difesa di casa ha coperto in maniera più che decente le traiettorie dei ricevitori di Arizona per tutta la partita. Anche nell’azione successiva Palmer non trovando ricevitori liberi decide di correre verso l’end zone che raggiunge e supera evitando i placcaggi. Arizona in vantaggio, punto addizionale sbagliato e punteggio sul 19 a 13.
Palmer esulta in end zone cadendo nell’esecuzione dello spike… bene ma non benissimo!
Restano quasi due minuti per una rimonta dei niners. Inizio ottimo con Mc Donald che riceve due passaggi e completa due down raggiungendo le 41yd offensive. Ricezione di Boldin e i niners sulle 30yd offensive! Un sack mette con le spalle al muro SanFra costretta a lanciare un quarto e 20 di difficile conversione.Lancio per Boldin che riceve sulle 21yd corto di una piccola yarda per altre tre azioni e partita finita!
Bella partita soprattutto nell’ultimo quarto e non ci aspettavamo gli Arizona Cardinals costretti a vincere sull’ultimo drive offensivo. Anche grazie all’aiuto non richiesto di alcune decisioni arbitrali molto contestabili e che faranno rumore nel panorama NFL.
Buona prestazione per Gabbert e compagni. Il QB lancia oltre 300 yd e di questi tempi per i niners sono una cifra impensabile.
La prossima settimana SanFra andrà in quel di Chicago ad affrontare i Bears mentre i Cards affronteranno o Rams in trasferta.
