I Giaguari 2015 secondo Coach Merola

Con l’arrivo dei due statunitensi RJ Jackson e Kurtis Ovesen si è completata la rosa dei Giaguari Torino per l’imminente inizio del campionato di IFL, ed ora per la squadra si prospetta una seconda metà di febbraio molto intensa e di duro lavoro, con allenamenti e sedute extra in preparazione della partita d’esordio contro i Rhinos Milano, prevista per sabato 7 marzo.
La lunga offseason giallo nera è dunque giunta quasi al termine, e siamo andati a fare il punto sullo stato della squadra con l’head coach, Riccardo Merola.
D: “ Buonasera Riccardo. La stagione IFL 2015 è alle porte, e per capire lo stato dei Giaguari Torino io partirei proprio dal coaching staff. Per te questo è il secondo anno alla guida della squadra: come si compone il resto del coaching staff? Ci sono novità o si dà continuità al progetto partito la passata stagione?
R: “L’amalgama e la coesione sono la forza del nostro staff. Da anni lavoriamo insieme ormai e la sintonia raggiunta ci permette di esprimerci al meglio sul campo. Basta venire ad uno dei nostri allenamenti per capire cosa intendo. La fiducia che ho nei miei compagni è assoluta e sarà un piacere condividere nuovamente la sideline con loro! C’è però una piccola grande novità. Stiamo sperimentando infatti la collaborazione (per ora solo virtuale) con un coach statiunitense che collabora da Settembre con noi e che ci raggiungerà a metà Aprile. E’ un po’ come avere un “fratello maggiore” al quale mandiamo informazioni, schemi, video e dal quale ritornano suggerimenti, correzioni, giudizi e tanti tanti utilissimi consigli su come migliorarci a tutti i livelli. Per il momento una sorpresa graditissima! Presto lo conoscerete…”

D:” Parliamo adesso della squadra: aldilà dei giocatori americani, quanti e quali cambi ci sono stati rispetto all’anno scorso?”
R: “Le novità non sono poche, alcune gradite come il processo di ringiovanimento che è in atto ormai da anni e che ha portato alcuni veterani a fine carriera a cercare fortuna sulle sponde milanesi. Sempre in uscita perdiamo per lavoro Mattero Rossi, che vive ormai in Cina da un anno. Passa nel coaching staff, invece, Daniele Albertin, in quale sta infondendo una grande energia al reparto difensivo anche in questa nuova veste. Rientreranno invece da infortunio con conseguente intervento chirurgico tre pedine importantissime per la nostra squadra: Daniele Torrente e Luca Romeo stanno infatti rispettando perfettamente i tempi di recupero e dovrebbero essere a disposizione già nella prima metà della stagione, mentre è già rientrato, e alla grande, Enrico Iuliano, ricevitore che ha già saputo meritare un posto nel Blu Team nel recente test match con la Svizzera.
Riguardo le novità c’è da segnalare il rientro in giallonero di Matteo Dibari (safety rientrante dall’esperienza in prestito ai Blitz Ciriè) ed Alessandro Mella che ha trascorso all’estero per studio gli ultimi due anni, che rafforza ulteriormente la batteria di ricevitori. Torneranno i rinforzi da Cavallermaggiore, Luca Marini e Davide Capello, ai quali si aggiungono il ricevitore Enrico Capello (fratello di Davide) e il linebacker Gianluca Chiappetta. Da Alessandria, vestiranno per la prima volta il giallonero i defensive lineman Francesco Di Mario e Marco Pavan, che con la loro esperienza daranno sicurezza ad un giovanissimo reparto. Ultimo, ma non certo per importanza, è l’arrivo ai Giaguari del talentuoso Nicola Scaramuzza (alle Aquile lo scorso anno), poliedrico playmaker capace di ricoprire un po’ tutti i ruoli offensivi e non solo. Non sarà invece una novità l’arrivo dal team under 19 di numerosi talenti cresciuti nei nostri vivai, quali Gheliuc, Ligotti, Gianoglio o Panato, solo per citarne alcuni.”

D:”L’anno scorso ti abbiamo spesso sentito parlare di come al primo anno di IFL fosse importante acquisire esperienza per la squadra, composta quasi interamente da ragazzi che erano al loro primo campionato di massima categoria. Guardando al lavoro fatto in pre-stagione, credi che siano arrivati dei miglioramenti? In che reparto pensi che la squadra sia già preparata e dove invece c’è ancora da lavorare?”
R: “Devo dire che la squadra di oggi, seppur mantenendo l’ossatura della passata stagione, sembra totalmente cambiata. Se guardo il lavoro fatto lo scorso anno non posso che essere estremamente soddisfatto per i traguardi raggiunti da una realtà come la nostra. La politica del crescere in casa i propri talenti pagherà a lungo termine e devo dire che in tutti i reparti vedo esperienza e tatticismo in crescendo. Certo è innegabile che lo scotto da pagare è la parziale mancanza di leadership e l’enorme mole di lavoro da svolgere. Ma siamo sul campo per quello e pertanto andiamo avanti a testa bassa. Per rispondere con esattezza alla tua domanda, i due reparti maggiormente “stravolti” sono quello dei linebackers (da quest’anno allenati da coach Forneris) e quello dei ricevitori, nel bene o nel male…sarà il campo a dircelo.”

D:”: Parlando invece di singoli, te la senti di indicare un paio di giocatori che secondo te potranno mettersi particolarmente in luce in questa stagione?”
R: “In primis mi auguro che il quarterback Andrea Morelli possa mettere a frutto il processo di maturazione guidando la squadra come merita. Ci aspettiamo moltissimo anche dai ricevitori. Non è da tutti poter schierare contemporaneamente dei talenti come Iuliano, Scaramuzza, Mella, Rossatto. Da questo gruppo ci aspettiamo davvero molto.
Nel reparto difensivo i riflettori sono sicuramente su Renato Morelli, che dovrà sia essere leader al livello di gioco che collante di un reparto infarcito di giovani.”

D:” La suddivisione del campionato in due gironi, Nord e Sud, ha fatto parlare non poco gli addetti ai lavori, dal momento che almeno sulla carta il girone Nord (in cui militano i Giaguari) è decisamente più competitivo di quello Sud. La strada che porta ai playoffs dunque sarà ancora più dura dello scorso anno. Tu cosa ne pensi?”
R: “Passiamo alla domanda successiva…”

D:” Va bene. Rispettiamo la tua volontà… Però concedici almeno un pensiero su questo: quali sono gli obiettivi dei Giaguari Torino per questa stagione e fin dove pensi potranno arrivare?”
R: “Mi piace pensare di poter fare un campionato sereno e che dia soddisfazioni a tutti coloro che si sacrificano per far funzionare la splendida macchina che sono i Giaguari Torino. Non mi va di considerare la IFL 2015 come un campionato in salita, ma piuttosto che sia un trampolino di lancio per un futuro solido. Inutile nascondere che andremo ad affrontare corazzate storiche che hanno speso molto per rinforzarsi sia a livello economico che a livello di marketing. Ad oggi posso dire che gli USA si stanno dimostrando azzeccati e che mi piace pensare di poter dare dispiaceri sparsi qua e la per il nord Italia… ”
Questo il pensiero di Riccardo Merola, head coach dei Giaguari, riguardo l’inizio della stagione 2015 IFL, ormai alle porte: al campo saranno lasciate conferme o smentite sull’effettivo valore della squadra. L’attesa è agli sgoccioli, con l’esordio del 7 marzo contro i Rhinos Milano ormai dietro l’angolo.