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A Grosseto il battesimo degli Iron fist Spoleto

Si è svolto la scorsa domenica un camp congiunto tra giocatori ed allenatori grossetani e una squadra neonata di football gli Iron Fist di Spoleto. A dare vita a questa nuova compagine è stato un mito del football grossetano anni ’80, Antonio Baccetti, che nonostante i 60 anni suonati ha nuovamente indossato casco ed armatura […]


2 giugno 2011 LA FOTO

Si è svolto la scorsa domenica un camp congiunto tra giocatori ed allenatori grossetani e una squadra neonata di football gli Iron Fist di Spoleto. A dare vita a questa nuova compagine è stato un mito del football grossetano anni ’80, Antonio Baccetti, che nonostante i 60 anni suonati ha nuovamente indossato casco ed armatura per fare da chioccia ad un gruppo di giovani e volenterosi atleti spoletini.

La giornata, complice un sole quasi estivo, è stata intensa sia dal punto di vista tecnico (ottima l’organizzazione del coach Thomas Salvestroni) sia dal punto di vista emotivo: dopo oltre due anni di gelo i tecnici ed i giocatori delle due squadre maremmane (Condor e Veterans) si sono ritrovati insieme in un campo di football per “svezzare” i giovani umbri.

Grande soddisfazione, quindi, per la dirigenza dei Condor del presidente Claudio Pastorelli.

Questa la cronaca della giornata:

Dopo un frugale pranzo gli atleti degli Iron Fist, dei Veterans e dei Condor hanno svolto una sessione di preparazione atletica sotto la guida del preparatore  Claudio Bellacchi, per poi dividersi in gruppi secondo i ruoli, i quarterback sono sati seguiti da Elvis Tarroni, i ricevitori da Sergio Rossi, i defensive backs da Giacomo Fortunati, i linebacker da Vanni Ruffini, i running back da Ettore Pastorelli, le linee di attacco da Claro Rossi e quelle di difesa da Simone Merlini.

Alla fine della giornata si è svolto uno scrimmage (simulazione di partita) che ha dato modo ai giocatori ospiti di mettere in pratica quanto imparato nel resto della giornata.

La dirigenza Condor, pur ribadendo la necessità di appianare gli ultimi ostacoli che dividono il football made in Maremma, si è detta contenta della giornata e spera che questa sia la prima di una lunga serie di collaborazioni; come immaginato tre anni fa con la nascita dei Veterans.

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