Ancona – L’attesa è finita. Mesi di preparazione al campo e in palestra, allenamenti infiniti, amichevoli, ore e ore passate dai coaches a vedere e rivedere filmati e schemi da sabato diventeranno improvvisamente concreti per i Dolphins Ancona. Ore 19.30, velodromo Vigorelli a Milano, stadio rinnovato lo scorso autunno per i Campionati Europei per Nazioni, avversari i Seamen Milano, vice-campioni d’Italia in carica ulteriormente rafforzati da una campagna acquisti importante durante l’off season. L’unico precedente dello scorso anno vide i meneghini prevalere in casa per 31 a 12, in quella che fu probabilmente la peggior partita dei Dolphins targati 2013, con una prestazione molto opaca dell’attacco dorico, che concluse la gara con meno del 50% di passaggi completi, oltre ad un intercetto. Proprio quella “scoppola” servì ai delfini che da allora si “svegliarono” e infilarono 4 vittorie consecutive, conquistando i playoffs e superando i quarti di finale contro i Giants Bolzano per approdare alla semifinale scudetto con i Panthers Parma. “Quest’anno sarà una partita totalmente diversa – spiega l’Head Coach dorico Roberto Rotelli – sia per le nuove regole federali sull’utilizzo degli americani, con un solo USA e non più due contemporaneamente in campo, sia per i grandi cambiamenti che sono avvenuti su entrambe le sponde. Nessuno dei 6 USA tesserati lo scorso anno sarà presente sabato, e i 4 giocatori americani in campo in un certo senso si assomigliano. SIa noi sia i Seamen abbiamo ingaggiato un QB capace sia di correre sia di lanciare per l’attacco (Jonathan Dally per i milanesi e Keith Welch per i dorici, ndr) , e un giocatore poliedrico capace di coprire diverse zone del campo per la difesa (Dalton Hilliard per i milanesi e Mike Wallace per i dorici, ndr). Inoltre, sia noi sia Milano ci presentiamo al via con molti nuovi innesti nelle fila dei giocatori italiani, quindi c’è grande curiosità per capire a che punto siamo nel processo di integrazione e di amalgama dell’insieme. Non possiamo basarci su quello che successe lo scorso anno, dovremo essere bravi a interpretare la gara fin dalle prime battute di gioco e apportare eventuali modifiche in corsa”. I Seamen Milano, oltre al vantaggio del fattore campo, hanno anche un ulteriore vantaggio, avendo già esordito in campionato lo scorso fine settimana nel Kick Off Classic, anticipo del campionato italiano che prevede la riedizione del Superbowl della stagione precedente. Nell’occasione, si è confermato l’epilogo dello scorso luglio, con la corazzata Panthers Parma vincente ai danni dei meneghini (48 a 27 il punteggio finale). “Ogni stagione fa storia a sè – interviene Leonardo Lombardi, presidente della franchigia anconetana – Noi ci presentiamo a Milano da outsider, la provinciale in casa della grande, ce la metteremo tutta per giocare bene e continuare nel cammino positivo dello scorso anno. I Seamen del presidente Mutti stanno facendo grandissime cose per il football in Italia, hanno un settore giovanile che è un fiore all’occhiello per tutto il movimento e un’organizzazione superiore. Hanno un pubblico molto numeroso ed è sempre un piacere giocare di fronte a tantissima gente. Da parte nostra, speriamo di “fare lo sgambetto al gigante”, come si dice sempre quando si gioca contro uomini più grossi di te…. più sono grandi e più fanno rumore quando cadono!” Le altre partite della prima giornata vedono i Giaguari Torino ospitare i Rhinos Milano e la neopromossa Briganti Napoli sfidare in casa i Warriors Bologna, entrambi i match dal pronostico incerto. Rinviata invece Panthers Parma – Giants Bolzano, mentre Aquile Ferrara, Marines Lazio e Lions Bergamo esordiranno dal prossimo weekend.