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De Castro si complimenta con la FIDAF

Attento ad ogni dettaglio, in campo e fuori, emozionato alle premiazioni, soddisfatto alla fine di questo campionato europeo gruppo B. E’ il vice presidente della EFAF Enrique Garcia de Castro, che al termine delle finali disputate al Vigorelli ha rilasciato questa intervista a fidaf.org Qual è il bilancio della EFAF per questi europei? «Siamo molto […]


De-Castro

Attento ad ogni dettaglio, in campo e fuori, emozionato alle premiazioni, soddisfatto alla fine di questo campionato europeo gruppo B. E’ il vice presidente della EFAF Enrique Garcia de Castro, che al termine delle finali disputate al Vigorelli ha rilasciato questa intervista a fidaf.org

Qual è il bilancio della EFAF per questi europei?

«Siamo molto soddisfatti della riuscita di questo campionato europeo gruppo B. Le partite sono state belle e appassionanti, tra le prime 4 squadre non c’era poi tanta differenza e questo vuol dire che si è giocato a un livello molto alto e che è in linea con la crescita di tutto il football europeo. Molto bella anche la finale, poteva vincerla anche l’Italia, che ha avuto un po’ di sfortuna in alcuni episodi che decidono questo tipo di partite».

Peccato solo per la “sua” Spagna…

«Sì, purtroppo abbiamo avuto qualche difficoltà in più rispetto alle altre, ma questo deriva dal fatto che siamo una federazione molto giovane e ancora da strutturare completamente».

Che cosa ne pensa del lavoro svolto dalla FIDAF?

«E’ stata una manifestazione molto ben organizzata in ogni dettaglio. C’era un campo perfetto e una macchina organizzativa che ha funzionato molto bene. Abbiamo potuto apprezzare un grande lavoro da parte di tutti. Siamo contenti, perché significa che la scelta di affidare alla FIDAF l’organizzazione del torneo si è rivelata giusta e ne siamo orgogliosi. E’ un aspetto molto importante, come ha ricordato anche il presidente Huber nella conferenza stampa di presentazione».

Il rapporto tra FIDAF ed EFAF quindi è sempre più solido.

«La FIDAF è fondamentale per noi. E’ tra i fondatori della EFAF, in passato ha avuto dei problemi, come li hanno tutte le federazioni in ogni sport e in ogni paese. Aveva bisogno di trovare un progetto a lungo termine, ora ce l’ha e sono convinto che crescerà ancora. Ha un presidente appassionato e bravi dirigenti. Lo scorso anno ha già dato prova di saper organizzare manifestazioni internazionali come le qualificazioni agli Europei Under 19 e siamo sicuri che farà altrettanto con gli Europei Flag di Pesaro. Sappiamo che della FIDAF possiamo fidarci e questo è molto importante anche perché la EFAF ha bisogno di federazioni forti anche al di fuori del centro-nord europa e speriamo che altre federazioni del sud dell’Europa possano seguire l’esempio della FIDAF».

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