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Autoluna Bowl. La festa del football junior.

Si è svolto domenica scorsa a Reggio Emilia il 1° Autoluna Bowl di football americano 5vs5 nelle categorie under 15 e 18. Il bowl valeva anche come tappa di avvicinamento alle finali nazionali che assegneranno, a Roma il 13 dicembre i titoli di campioni d’Italia. Alla manifestazione Reggiana, i Longhorns si sono presentati sia con […]


autolunabowl_gruppoSi è svolto domenica scorsa a Reggio Emilia il 1° Autoluna Bowl di football americano 5vs5 nelle categorie under 15 e 18. Il bowl valeva anche come tappa di avvicinamento alle finali nazionali che assegneranno, a Roma il 13 dicembre i titoli di campioni d’Italia. Alla manifestazione Reggiana, i Longhorns si sono presentati sia con la formazione under 15 che under 18. Nessuna delle due squadre si è presentata all’evento nella formazione migliore: gli under 15 lamentavano le assenze di Marco Macheda, Davide Alocci (infortunati) e di Alessandro Gheradini e Giulio Filicetti (schierati con la under 18 che aveva problemi di organico). Diverse, come al solito le ambizioni delle due squadre, l’under 15 (campione d’Italia di categoria nella versione flag) aspira al titolo – solo Parma e Lazio possono impedire la doppetta -, mentre l’under 18 partecipa con il solo scopo di fare esperienza, la squadra, infatti è formata prevalentemente da sedicenni. Il pronostico è stato ripsettato e l’under 15 si imponeva in entrambre le partite del girone, contro i Warriors Bologna 38 a 6 e contri i rivali storici dei Panthers di Parma 39 a 18. Queste due vittorie consentivano ai piccoli Longhorns di raggiungere la finale contro i Marines Lazio, il match si apriva nel modo migliore per i ragazzi maremmani, che mettevano a segno subito due touchdown e alla metà del primo tempo guidavano l’incontro per 13 a 0, i capitolini provavano a fasri sotto e chiudevano la prima frazione di gioco 13 a 7. Fino alla metà del secondo tempo il risultato rimaneva altalenante poi nel finale, un black-out dei ragazzi di coach Claro Rossi, consentiva ai piccoli Marines di coach Bart Iaccarino di segnare due touchdaown decisive che chiudevano l’incontro 35 a 25. Viste le assenze il desiderio della dirigenza grossetana è quello di prendersi una rivincinta nella finale per il titolo il 13 dicembre. L’under 18 ha, invece, dimostrato di essere una squadra di gran livello pur non riuscendo a vincere nessuna delle tre partite in cui era impegnata. La truppa, guidata sia in attacco che in difesa dall’unico diciottenne Liam Stringara ha esordito contro i Puma di Vimodrone perdendo 26 a 12, poi contro i Grizzlies di Roma 28 a 6 ed infine è andata vicino al colpaccio con i fortissimi Panthers di Parma, rimanendo in partita fino alla fine e subendo l’ultimo decisivo touchdown allo scadere che fermava il punteggio 20 a 14. Il prossimo impegno per i “cuccioli dei Longhorns” sarà la prossima domenica 6 dicembre a Bolzano, gli under 15 affronteranno i padroni di casa dei Giants e i Daemons di Milano, mentre gli under 18, oltre ai Giants se la vedranno contro i Saints di Padova.

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