Riprendiamo il discorso power ranking, con le squadre della “terra di mezzo”, ovvero i 4 team che potrebbero concorrere per la quarta piazza valida per l’accesso ai playoff.
Dopo aver infatti dibattuto sulla top 3 del campionato IFL, che vede Panthers, Giants e Seamen in lista, passiamo ora ai gregari… o possibili outsider.
#4 Giaguari Torino – Incredibile ma vero, i Giaguari Torino, neopromossi in IFL, sono in primi pretendenti all’ultimo posto playoff, e lo sono a fronte di un team che nel 2013 ha chiuso la stagione regolare con un record di 8-2 ed è stato sconfitto in trasferta a Catania per 14-7 nei quarti di finale. L’innesto di un giocatore talentuoso come Nile Mittasch, già conosciuto nel campionato italiano, e di una safety italo-americana come Chris Salvi, non possono che far salire vertiginosamente una squadra che a parco italiani era già bella rodata. Certo la IFL non è la LENAF, ma i Giaguari hanno dalla loro un qb italiano che lo scorso anno ha potuto prendere confidenza e fare esperienza, e questo a molte squadre IFL mancherà.
#5 Dolphins Ancona – La squadra marchigiana è in completo rinnovamento ma una quinta piazza (virtuale) di stima gli va riconosciuta. Tante le partenze/addii, soprattutto in difesa ed in ruoli chiave come il quarterback in attacco, ma ciononostante, Ancona lo scorso anno ha dimostrato una solidità di gioco che non può andar persa solo perchè non ci sarà più Pentello. In un sistema di gioco simile, anche il nuovo arrivato Keith Welch, pur non godendo di un trascorso ad alto livello, potrebbe dire la sua.
In difesa ci penserà Mike Wallace (LB/DB) a tenere alta la pressione e la concentrazione, ma tutto dipenderà anche dallo stato mentare di una squadra che comunque negli ultimi cinque anni è stata Pentello-dipendente.
#6 Rhinos Milano – Sesta piazza (ma praticamente quinta a parti merito coi Dolphins) per i rinoceronti milanesi. Il team esce da una campagna acquisti dai due volti: sul lato delle entrate l’arrivo di due veri e propri top players (almeno sulla carta), come l’inglese Tom Wort, ex capitano della difesa degli Oklahoma Sooners e Kendial Lawrence, running back proveniente da Missouri che nell’estate appena passata ha giocato la preseason nientemeno che nelle fila dei Dallas Cowboys; dall’altro lato, quello delle uscite, ha visto l’allontanamento di 7 titolari (Binda, Viatore, Bonanno, Aletti, Pezza, Grassi e Scola), alcuni dei quali nel giro della nazionale, che sono andati a rinforzare le dirette avversarie, lasciando un roster rimaneggiato in parecchi ruoli chiave, che la società ha riempito promuovendo numerosi giovani alla prima squadra. Bisognerà vedere se il coaching staff milanese sarà in grado di tirare fuori da tanti piccoli anatroccoli, i nuovi cigni che saranno in grado di non far deprimere i due fenomeni stranieri, ed allora potrebbero essere volatili per diabetici per molte squadre.
#7 Aquile Ferrara – La compagine ferrarese, anch’essa esordiente nel campionato IFL, occupa l’ultimo posto delle probabili pretendenti alla quarta piazza finale della classifica IFL. In realtà le Aquile potrebbero ambire anche a posizioni migliori, ma vincere in CIF 9 è comunque molto diverso dal vincere in LENAF e soprattutto in IFL. I due acquisti stranieri non sembrano all’altezza degli avversari, il quarterback Chris Treister per esempio è un oggetto sconosciuto, avendo fatto praticamente il backup in tutta la sua carriera universitaria, mentre la safety serba Ivan Pavlovic è addirittura a digiuno di esperienza NCAA, nonostante abbia un trascorso nelle high school americane, ed a livello senior ha per ora accumulato esperienza solo nel campionato polacco. Un po’ poco per ambire ad alti traguardi, ma l’impianto italiano è di qualità e se saprà assorbire positivamente il passaggio dal football a 9 a quello a 11, allora Ferrara potrà comunque dire la sua.
Finisce qui anche la seconda parte della preview per il Power Ranking della IFL 2014, nella prossima ed ultima puntata ci occuperemo delle ultime quattro della lista, quelle che dovranno lottare per non andare ai playout (ultime due posizioni), e per non retrocedere in Seconda Divisione.